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Archivio mensile:Maggio 2015

Un album semplice. Da ascoltare con attenzione. E non perché non si capisce nulla di quello che dice, ma per l’esatto opposto: è comprensibilissimo. Fin troppo. Si tratta di un concentrato di saggezza e di intelligenza garbata dello scrivere canzoni che non fa altro che piacere alle orecchie. Consigliatissimo…

Giudizio: positivo

Miglioramenti/Correzioni: evitare troppo materiale riempitivo. Un poco più di sforzo…

La scheda Wikipedia dell’album

La scheda Wikipedia di Max Pezzali

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Uno spettacolo davvero “spettacolare”, come di volta in volta ci si meraviglia della grandiosità di questo avvenimento che calamita milioni di persone, se non decine e centinaia di esse. Si sente la mancanza dell’acqua come nella precedente edizione? Non c’è stata cura dei dettagli? Si può tranquillamente rispondere no ad entrambe le domande. Con un appunto: di questo passo sarà meglio farle all’aperto certe manifestazioni, vista la crescita di spazi per la competizione…

Giudizio: positivo

Miglioramenti/Correzioni: qualche appuntamento della Rai prima del contest con le canzoni no?

Una voce incommensurabile aiutata da una serie di sottofondi musicali riesce ad emozionare come poche. Vabbè: lei ci riesce da sempre. Ma il fatto è che pur essendo passato tanto tempo non si è usurata la forza espressiva che si modula a seconda di che cosa si canti singolarmente.

Giudizio: positivo-neutro

Miglioramenti/Correzioni: Sarebbe un insulto dire cosa cambiare ad una artista completa come Mina

La scheda Wikipedia

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E’ questo un giornale che da l’idea che la comunità ebraica sia una comunità ricca pronta ad accogliere chiunque voglia farne parte. E per fare questo si da ampio risalto a quello che culturalmente può fare chi entra dentro. Bella l’impaginazione ma forse troppo ricca la presenza di testo.

Giudizio: neutro-negativo

Miglioramenti/Correzioni: maggiore risalto testuale…

Si può tranquillamente dire che si tratta di uno spartiacque nel mare magnum. Quello che non si capisce è come mai, nel primo caso logicamente nel secondo stranamente, ci siano stati un video imitazione e un controvideo. Se si trattava di qualcosa di inosservato tutto sarebbe andato come se non esistesse. Invece ha fatto rilevanza e quindi lo si deve valutare. L’unica cosa che si può sottolineare e l’uso della lavagna; per il resto un annuncio come tanti del premier segretario.

Giudizio: neutro

Miglioramenti/Correzioni: magari l’uso del chromakey potrebbe essere un passo avanti…

Il video del Presidente del Consiglio sulla riforma della scuola
Il controvideo sulla scuola
L’imitazione di Crozza della lezione labuonascuola

Sarebbe stato stucchevole continuare con precedenti campagne pubblicitarie dove la bella e paradisiaca musichina di sottofondo dava all’ascoltatore il senso della Chiesa che aiuta i poveri e i sofferenti. La Chiesa Cattolica si sa che li aiuta. Quello che non si sa, e la pubblicità in questo fa centro, è chi si appella per l’aiuto. Tutti quelli che hanno visto gli spot, fruibili su questo sito di Youtube per chi non li ha ancora visionati, sanno dei soggetti che chiedono aiuto. E magari un briciolo di aiuto potrebbero darlo anche loro…

Giudizio: neutro-negativo

Miglioramenti/Correzioni: Nello svolgersi della campagna si potrebbero espandere le singole storie…

Chiedilo a loro sito

L’immagine

Un rap morbido. Dove la sonorità delle basi si accompagna delicatamente alla voce del fratello di Fabri Fibra. Il quale non si tralascia dal fare una incursione musicale. Se proprio si può azzardare un paragone sembrerebbe quasi che si stia leggendo un diario privato. Quello dove chi lo inizia racconta tutti i propri pensieri e le proprie sensazioni.

Giudizio: neutro

Miglioramenti/Correzioni: una ricchezza musicale diversa come il fratello no? C’è cosi tanta voglia di differenziare?

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La scheda Wikipedia dell’album

La scheda Wikipedia di Nesli

L’immagine dell’album

Un album moderno. Che gioca con la differenza tra l’essere una singola canzone e l’essere un progetto musicale come un album. La crudezza dei testi e la critica sociale non mancano. Ma la cosa che viene fuori dall’ascolto è che si è trovata una specie di quadratura tra la commercialità e la nicchieria tipica dell’essere un rapper.

Giudizio: neutro-positivo

Miglioramenti/Correzioni: si può omettere…

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La scheda Wikipedia di Fabri Fibra

La scheda Wikipedia dell’album

L’immagine

E’ un album molto presente, diversamente da tutti gli altri qui recensiti. Forse con una nota di pop di troppo, ma con tutta la forza delle parole taglienti di cui solo la bocca di Fabri Fibra può essere la pronunciatrice. Ci si poteva aspettare qualcosa di più o di meno? Forse ci si aspetterebbe qualcosa di diverso da un professionista della parola. Ma solo in positivo. Per il resto, cattiveria a parte, non c’è una virgola fuori posto…

Giudizio: positivo/neutro-positivo

Miglioramenti/Correzioni: non è che il successo porta a fare troppo pop?

La scheda Wikipedia dell’album

La scheda Wikipedia di Fabri Fibra

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Un album decisamente crudo. Dove la cattiveria delle parole di Fabri Fibra si sente fino in fondo. E non solo superficialmente, si badi bene. A tratti spiritoso. Ma molto crudo. Da non confondersi con crudele anche se il limite è molto sottile. Si può sorridere, si può pensare. Ma alla fine il messaggio è solo uno: è tutto uno schifo.

Giudizio: positivo

Miglioramenti/Correzioni: Rara perfezione, nessun pelo nell’uovo.

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La scheda Wikipedia dell’album

La scheda Wikipedia di Fabri Fibra